MateraMare

E' un progetto sull'accessibilità e la fruibilità turistica della regione Basilicata collegata alla città di Matera.
Il progetto si pone in un'ottica di identificazione, mappatura ed elaborazione di dati, in relazione al tema dell'accessibilità di Matera collegata ai due mari della Regione: lo Ionio e il Tirreno.
Il progetto parte da un lavoro di ricerca presentato da C-FARA e finanziato dalla regione Basilicata nell'ambito del progetto “Itinerari Interregionali di turismo per tutti”, concordato tra 13 Regioni italiane e co-finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.
L'associazione C-FARA ha raggruppato diversi soggetti che promuovono e collaborano all'iniziativa, caratterizzati da sensibilità e competenza sul tema dell'accessibilità e fruibilità per tutti e dalla capacità di mobilitare figure professionali e operatori territoriali.
MateraMare è un'azione specifica volta all'identificazione, alla mappatura e all'elaborazione di dati in relazione al tema dell'accessibilità nel territorio lucano.
MateraMare è parte di una visione complessiva che vuole suggerire percorsi attraversabili anche da persone con disabilità e migliorarne la disponibilità dal punto di vista logistico, architettonico, tecnologico, gestionale e informazionale, con la convinzione che una città, un territorio più inclusivo, è un luogo più attraente per chi viene da fuori e più vivibile per chi vive la città da dentro.
È un progetto che consente a chi esplora il territorio di organizzare autonomamente il viaggio sulla base dei propri interessi ed abilità, di condividere le informazioni e sviluppare il racconto delle esperienze dei viaggiatori.

Gli ambiti di azioni riguardano Beni culturali, il Turismo e l'Inclusione sociale.
Il progetto si articola in:

  • Una Piattaforma web sviluppata come uno strumento per analizzare l'accessibilità rapportata ad uno specifico territorio, semplice sia nell'utilizzo del dato che nell'inserimento di nuove informazioni;
  • Strumenti di viaggio cartacei, disegnati e composti per dare informazioni chiare e leggibili in rapporto alla dimensione di stampa e all'utilità.
  • Racconto delle esperienze da punti di vista singolari.

Gli strumenti e le informazioni di volta in volta acquisite e implementate sono utili a: Turisti, persone con bisogni speciali, tour operator nel settore dell'Incoming turistico e culturale, Progettisti, Istituzioni locali Policy Maker.

Le finalità del progetto sono:

  • Ampliare le possibilità di viaggio nel territorio regionale per un target di persone con disabilità;
  • Comunicare in modo chiaro e trasparente la realtà in modo da consentire a ciascuno di auto-valutare il livello di accessibilità in base alle proprie abilità;
  • Analizzare i dati sulle barriere e attivare processi che migliorino il livello di accessibilità del luogo.

Ampliare le possibilità

L'analisi è il primo passo per qualsiasi attività scientifica ed è ciò che consente di poter avviare dei meccanismi progettuali volti alla miglioria che siano sistematici e inseriti in un ampio contesto. È possibile rispettare gli obblighi di legge senza correre il rischio di soluzioni inattraenti per tutti: uno spazio che si legge bene, inclusivo è un bene per l'azienda perché accogliere è mettere a proprio agio. Progettare in modo inclusivo apre la possibilità di accedere ad una fetta di mercato nuova e in crescita e le migliorie proposte, individuate conciliando le esigenze di gestione, le caratteristiche dello spazio e le esigenze dell'utente sono intese come una miglioria della qualità generale del servizio offerto. I piani di miglioria correlati da una relazione sono una possibilità spendibile nel tempo e dettata dalle esigenze. Alle strutture che stiamo incontrando, che manifestano un'attenzione al tema dell'accessibilità e che ci consentono di rilevare i loro spazi, proponiamo un OTA per le vendite online: Bookingable. Bookingable è un portale di prenotazione alberghiera che fornisce le informazioni utili perché persone con disabilità possano decidere con consapevolezza dove trascorrere la loro vacanza. Bookingable applica una commissione del 15%: di questo, il 4% confluirà sul progetto MateraMare, contribuendo a sostenere un'azione che mira a migliorare l'accessibilità della destinazione, mentre l'impresa che aderisce può attivare un'azione di marketing a costo zero.

Comunicare in modo chiaro e trasparente

Un itinerario è fatto di attraversamenti e punti di sosta. In materia di accessibilità è necessario che questo sistema non abbia punti di discontinuità. Con questa logica sono stati individuati 3 itinerari a Matera agiti lungo i percorsi continui dei Sassi e del Piano. Tutti i percorsi partono dalla stazione come punto di approdo alla città e forniscono informazioni utili perché ciascuno valuti il livello di accessibilità della proposta escursionistica. Le informazioni sono state raccolte e organizzate sulla Mappa 1.0 ( link alla mappa). Per una efficace comunicazione di una delle principali peculiarità della città, ovvero il rapporto fra paesaggio e urbanizzato, è stata creata una cartolina tattilo/visiva. ( link alla cartolina) .

Analizzare i dati

Lo strumento utilizzato per l'individuazione della “realtà accessibile” di Matera e le due coste viene dall'open source: Open Street Map. MateraMare contiene una piattaforma con informazioni sul tema dell'accessibilità. I dati finora raccolti in parte fanno riferimento alle classificazioni già esistenti su Open Street Map, in parte sono aggiunti. Entrambe le categorie sono implementabili e modificabili. Periodicamente i dati passeranno dalla piattaforma MateraMare a quella Open Street Map secondo le modalità previste dal sistema.
Tutti possono contribuire ad inserire dati e info sulla piattaforma.

Perchè sostenerci?

Perché migliorare l'accessibilità di un luogo apre nuove possibilità e ha ricadute in più ambiti:

  • Economico: si aprono nuovi mercati per il turismo. Il “turismo accessibile” coinvolge un numero di persone in crescita perché la disabilità è legata all'aumento dell'età media.
  • Vivibilità del sito: una città più accessibile per persone con disabilità legata al movimento e alla capacità di leggere lo spazio è più vivibile per tutti. Gli interventi volti a migliorare l'accessibilità migliorano la vita quotidiana riattivando la promiscuità tipica della vita dei centri storici, che viceversa rischiano la monumentalizzazione e a lungo termine la svalutazione.
  • Ricadute sociali: l'incentivo alla vita turistica di persone con disabilità contribuisce a sviluppare la cultura dell'accessibilità e dell'accoglienza.
  • Coinvolgimento della comunità nel processo: il metodo di lavoro e le modalità di inserimento dati, le relazioni con le imprese e gli uffici pubblici coinvolgono un numero sempre crescente di persone che danno il loro contributo all'inserimento dell'informazione o allo studio delle soluzioni possibili.
  • Potenzialità della piattaforma: la piattaforma MateraMare è stata progettata specificatamente per analizzare l'accessibilità di un luogo, è uno strumento esportabile in altre città ed è implementabile e migliorabile.
  • I dati esportati su Open Street Map appariranno come editati a Matera, contribuendo di fatto a rafforzare il ruolo di ECoC 2019.